La cena era il pasto principale nella società romana e ad essa era riservata una stanza speciale: il triclinium.
Introdotto in seguito alla diffusione dell'uso greco di mangiare distesi, il triclinium conteneva di norma tre letti, ciascuno a tre posti, sui quali si accomodavano i commensali secondo una precisa etichetta.
Sul letto di sinistra, detto imus, prendevano posto il padrone di casa, la moglie e uno dei figli. Il letto in fondo, detto medius, era riservato agli ospiti di riguardo. L'altro letto, definito summus, era riservato agli altri convitati. Queste regole di galateo non erano però applicate rigidamente e molti autori classici raccontano di disposizioni leggermente diverse degli ospiti.
Il mosaico sul pavimento è ricostruito sulla base delle parti che sono state effettivamente ritrovate.