La summa cavea raccoglieva la plebe e le donne.
Durante gli spettacoli vi era un'enorme eccitazione nella folla, il pubblico si agitava ed urlava. Ad accrescere l'esaltazione contribuiva uno spirito fazioso che prende l'uomo quando assiste ad una gara pubblica. Si parteggiava per questo o per quel gladiatore; si scommetteva; si incitavano i prediletti con urli bestiali. Le donne erano in delirio e il gladiatore vittorioso trionfava anche nel cuore delle spettatrici.