Il Tablinum era una grande sala, aperta come un'esedra sull'atrium nella parete di fronte alla porta d'ingresso.
Non era chiusa da una porta, ma separata dall'atrium con una tenda o con una parete mobile in legno.
Il Tablinum era il luogo in cui il padrone di casa teneva i suoi rapporti con l'esterno: trattava i suoi affari e riceveva i clientes.
In questa domus il tablinum è chiuso verso l'esterno, ma in molte case si apriva, con splendido effetto scenografico, verso il peristilio: un giardino circondato da un portico e abbellito da statue, affreschi e fontane.
Il mosaico sul pavimento è ricostruito sulla base delle parti che sono state effettivamente ritrovate.